Conoscete "Il Principe Felice"? Sembra una storia felice, non è vero? Il principe aiutava qualsiasi persona tramite una piccola rondine, poi lui morì felice.
Ma come si sentiva la rondine?
Il suo desiderio non si realizzò perché doveva aiutare lo sciocco principe. La rondine era davvero felice? Il principe e tutte le persone che aiutava lo erano, certo; ma la rondine?
"Che strano, fa tanto freddo eppure sento dentro un gran calore" dice la rondine dopo la prima missione ai servizi del principe. "È perché hai fatto una buona azione", dopo questa risposta la rondine si addormenta felice, ma le persone che ha aiutato non riconosceranno mai il suo merito: alla morte della rondine il suo corpo senza vita sarà gettato nella spazzatura assieme al cuore spezzato del principe. Però, quella parola "felice" un paio di frasi dopo e fino alla fine del racconto sarà accostata al più profondo desiderio dell'uccellino: volare in Egitto verso i suoi amici. Ma il principe incurante di questo desiderio con le parole convince la rondine a servirlo ancora un giorno, e un giorno ancora. Dopo aver consegnato alla povera gente il rubino incastonato nell'elsa della spada e gli zaffiri posizionati nelle cavità oculari del principe la rondine, mossa a compassione per quel sovrano ormai cieco deciderà, seppur l'inverno sia alle porte, di restare con la statua.
Il principe però ha un'ultima, fatale richiesta per il nostro uccellino oramai piegato dal freddo: staccare una ad una le foglie d'oro che compongono la sua veste e portarle ai bisognosi. Dopo quest'ultima missione il principe felice sembra rendersi conto di ciò che la sua rondinella ha sempre voluto e finalmente pronuncia:
"È tempo che tu vada in Egitto; sei stata troppo a lungo qui.
Ma prima di partire baciami sulle labbra, perché ti amo."
E, un istante dopo il bacio, la rondine morirà. Il cuore del principe si spezzerà nello stesso istante.
Com'è possibile che il principe non si sia accorto prima di quel che stava facendo alla rondine, se davvero l'amava tanto? E la rondine come si sentì nel morire in quel modo, lasciando irrealizzato il suo sogno più grande?
Da menzionare è la fine del racconto dove Dio chiede ad un angelo di portargli le due cose più preziose della città e l'angelo fa ritorno con il cadavere della rondine e il cuore spezzato del principe felice, che verranno portati in paradiso. Ma è davvero giusto nei confronti della rondine vivere l'eternità del paradiso con il principe che tanto la trascurò in vita?
Forse Wilde ha voluto nascondere una morale più profonda in un semplice racconto per ragazzi, forse il vero scopo di questo racconto non è insegnarci cosa sia la felicità o se sia giusto porre il principe in paradiso con la rondine; forse la vera morale di questo racconto è insegnarci a cambiare prospettiva.
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