11/20/2016

WHY IM HAPPY TRUMP WON



L’elezione di Donald Trump è stata sicuramente un evento storico, da ricordare, un vero e proprio fulmine a ciel sereno.
Fino al fatidico 9 Novembre 2016 che ha consacrato il noto tycoon agli occhi del mondo, tutti i bookmakers, i sondaggisti, gli opinionisti, tutti (ad esclusione del suo personale account Twitter) davano la Clinton come favorita.
E invece…
 Trump ha stupito il mondo intero.



Tutta questa gente che l’ha coperto di merda dovrà inchinarsi a Trump e dire: “Sei il presidente degli Stati Uniti e noi siamo delle pulci” [Vittorio Sgarbi]

Trump però fa soprattutto paura. Molta paura.
Anche da molto prima della sua elezione, innumerevoli persone si sono sbilanciate nelle profezie più azzardate, cercando di dare la loro opinione riguardo alle conseguenze che l’elezione di Trump e le sue azioni avrebbero potuto comportare, tutti hanno delineato un personale scenario futuro a dir poco catastrofico: razzismo, misoginia, costruzione di muri, crollo dell’economia, buco nel bilancio , espulsione degli immigrati dagli USA, interruzione dei trattati commerciali, scioglimento della NATO, Terza Guerra Mondiale, Fine del Mondo e chi più ne ha più ne metta.

WE’RE FUCKED! [Chris Brown sull’elezione di Trump]

In mezzo a tutto questo pessimismo cosmico rimane ancora chi riesce a vedere il lato positivo delle cose.
Una di queste persone è Prince Ea.
Per chi non avesse familiarità con il suo nome, questo ragazzo di 27 anni è una sorta di one-man-band sociale: è uno speaker, attivista, motivatore, rapper, video maker, attore e youtuber americano.
Probabilmente avrete visto il suo video più famoso, “I JUST SUED THE SCHOOL SYSTEM !!!” (link: https://www.youtube.com/watch?v=dqTTojTija8), nel quale espone il suo punto di vista riguardo all’odierno sistema scolastico in un appassionante e profondo discorso in rima.
È un personaggio veramente interessante Prince Ea.
Inguaribile ottimista e amante della filosofia, riesce sempre a far riflettere l’ascoltatore mostrandogli le cose sotto una prospettiva diversa da quella comune.
Ed è proprio ciò che ha fatto nel suo ultimo video, “WHY IM HAPPY TRUMP WON”.
Quello che mi ha colpito del video è stata l’assoluta semplicità dei suoi ragionamenti, ma allo stesso tempo la loro unicità (non avevo mai visto nessuno sostenere qualcosa del genere).
Non essendo presenti i sottotitoli, mi è sembrata una buona idea provare a tradurlo (dura circa 4 minuti)  in italiano.
In ogni caso, vi lascio anche il link del video (https://www.youtube.com/watch?v=Vby41PXgQc0) che merita comunque di essere visto, anche perché rende molto di più in lingua originale che tradotto. 
Di seguito la traduzione (se notate errori, mancanze o altre incorrettezze non esitate a scriverle nei commenti):

“Il corpo.
Viviamo in una macchina veramente intelligente, non credete?
Se il corpo scopre che qualcosa non funziona e tu non cambi i tuoi comportamenti perché magari non te ne rendi conto, scatta un meccanismo chiamato malattia:
se noi non diventassimo malati, moriremmo senza preavviso. Grazie dio, per la malattia!
Quando ci si ammala, il nostro corpo ci invia dei segnali che dicono “Hey! Fai attenzione! Non trascurarmi! Smettila di mangiare tutto quel cibo spazzatura, trattami con rispetto!”.
Quello che sto cercando di dire è che la nostra Nazione è malata.
Queste elezioni sono solo un altro segnale.
Ora noi possiamo continuare a indorare la pillola che ci hanno somministrato per sopprimere questi segnali, ma continueremo lo stesso ad avere sempre più problemi i quali ci porteranno infine ad una morte prematura.
Oppure possiamo smetterla di fare tutto ciò e cominciare a prestare più attenzione al nostro corpo, il corpo che noi chiamiamo umanità.
E se queste elezioni fossero una benedizione del cielo? Perché dico così?
Perché le persone non vogliono cambiare quando stanno troppo bene.
Se avessimo avuto Kennedy quando stavamo tutti bene, non ci avrebbe fatti cambiare, non sarebbe cambiato nulla, avremmo continuato a dormire. Ma stare troppo bene non è sempre sinonimo di benessere interiore.
Questo è il tempo di svegliarci dalla profondità delle nostre illusioni.
Dobbiamo svegliarci e accettare la verità.
Dobbiamo svegliarci e capire che non possiamo risolvere i problemi che affliggono l’umanità senza cambiare prima coloro che ci governano.
Le persone mi chiedono spesso: “Come è potuto accadere?“.
Non è ovvio?
Una pianta non può crescere se il suolo non è adatto alla sua crescita.
Queste elezioni non sarebbero potute accadere nel modo in cui si sono sviluppate se non avessimo avuto un contesto favorevole a esse.
Quindi io dico: “Grazie Dio, per aver dato a Donald Trump il compito di svegliarci!”.
Perché queste sfide hanno il compito di elevarci e portarci ad un livello più alto di autocoscienza.
La scelta sta a noi. Paura o amore?
Possiamo rimanere nascosti e mascherati a lamentarci oppure uscire allo scoperto e lottare.
C’è una storia divertente che voglio raccontarvi: ho scoperto l’esistenza di questo cubo di Rubik, un puzzle: per risolverlo, tutte le facce devono essere di un colore diverso.
Ogni lato, ogni colore deve combaciare insieme agli altri, in armonia.
Ecco come riusciremo ad arrivare alla soluzione dei nostri problemi: con l’armonia e l’unione.” 



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