1/05/2017

10 avvenimenti del 2016 che cambieranno il nostro futuro




Il 2016 è finito.
Se dovessi descriverlo utilizzando una parola, direi che è stato un anno di cambiamenti, alcuni profondi ed inaspettati, altri più leggeri, ma molto importanti. Alcuni sono stati cambiamenti in meglio, altri in peggio.
Molte volte, non ci rendiamo nemmeno conto che il mondo in cui viviamo sta cambiando, forse perché lo fa troppo in fretta, forse perché certe cose proprio non ce le aspettavamo, ma è proprio questo il bello dei cambiamenti : non se ne possono vedere immediatamente gli effetti, ma è necessario aspettare del tempo, per vedere i risultati.
Ecco come nasce l’idea per questo articolo: ho voluto raccogliere i 10 fatti che secondo me apporteranno più cambiamenti al nostro futuro.
 





      TRUMP

Dopo una lunga ed estenuante campagna elettorale, il 9 Novembre 2016 Donald John Trump, esponente del Partito Repubblicano, è stato eletto presidente degli Stati Uniti.   
C’è davvero ancora qualcosa da aggiungere in merito a questo controverso personaggio che non sia ancora stato detto?   No, non credo.   
Penso però che la sua elezione, inaspettata sotto tutti i punti di vista, abbia segnato una svolta per quanto riguarda la politica moderna, sempre più propensa a sfruttare i social, internet e il settore delle telecomunicazioni più o meno correttamente, sempre più fatta di colpi bassi, mezze verità e sottili bugie.
Con Trump, l’America non sarà più la stessa e con questo non intendo assolutamente dire che si andrà necessariamente incontro ad un’involuzione: sarà il tempo a giudicare il suo operato, noi ora possiamo solo fare supposizioni. 



 REFERENDUM IN ITALIA
Durante il 2016, il popolo italiano si è dovuto sottoporre a ben due referendum: il primo, il referendum abrogativo del 17 Aprile, dove ha vinto il Sì e poi l’altro, quello più famoso ed importante, il referendum costituzionale del  4 Dicembre, a seguito del quale ha prevalso il fronte del no.
Il “Referendum sulle trivelle” e il “Referendum sulla riforma Renzi-Boschi”.
Due risultati pesanti, destinati modificare l’economia e la politica del nostro paese.
Ma con effetti positivi o negativi? Se la maggior parte degli italiani ha votato ciò che ha votato è perché ha ritenuto le conseguenze al proprio voto migliori rispetto a quelle che si sarebbero presentate se avesse vinto il voto contrario. Quindi, non c’è nulla di cui preoccuparsi, no?

     
           COLPO DI STATO IN TURCHIA
Ebbene sì, ciò che è accaduto in Turchia nella notte tra il 15 e il 16 Luglio 2016, non si è trattato di un semplice attentato, bensì udite udite, di un vero e proprio colpo di stato. O meglio, un tentato colpo di stato, dato che è fallito. Non si sono ancora perfettamente chiarite le cause di tutto ciò: il presidente Erdogan ha accusato il predicatore Fethullah Gulen, esule negli Stati Uniti, di essere il mandante del golpe che avrebbe dovuto portare alla sua deposizione. Dal canto suo, Gulen sostiene che sia stata tutta una messa in scena del presidente turco per sbarazzarsi di molti avversari scomodi, come hanno dimostrato i numerosi arresti e condanne avvenuti poche ore dopo la repressione.
Questa violenta presa di posizione di Erdogan ha inesorabilmente allontanato la Turchia della sua entrata nell’UE, rendendo la fragile nazione più simile ad una dittatura che ad una Repubblica parlamentare.


            BREXIT
Uno degli avvenimenti-simbolo del 2016. L’uscita della Gran Bretagna dall’UE.
In seguito al referendum svoltosi il 23 Giugno 2016 che ha visto prevalere i brexiteers, la Gran Bretagna si è liberata dai vincoli economici e politici che la legavano all’Unione Europea dal 1973. Il principale motivo che ha spinto gli inglesi a votare per l’uscita dall’Europa sembra sia stata la crescente ed incontrollata immigrazione.
Dopo un’iniziale crollo dei mercati, la situazione si è stabilizzata. Nei mesi successivi, molti partiti di estrema destra, galvanizzati dalla scelta del Regno Unito, si sono proclamati a favore ad un’uscita dei propri paesi dell’UE, inneggiando ad un ritorno all’autosufficienza del proprio Stato che sarebbe così, almeno secondo loro, libero di gestirsi economicamente, ma soprattutto socialmente, in particolare sullo scottante argomento dell’immigrazione.
La situazione è ovviamente lungi dall’essere risolta e solamente nei prossimi anni potremo vedere le reali conseguenze della Brexit sull’Europa. Gli inglesi ci avranno visto giusto? 

 

      EUTANASIA SU MINORENNI
L’eutanasia è sempre stato un argomento destinato a suscitare polemiche e discussioni a non finire. Figuriamoci se si tratta di eutanasia applicata ad un minorenne. Nel 2016 è successo anche questo: nel mese di Settembre, in Belgio, un ragazzo di 17 anni, dopo aver acconsentito all’atto, è stato sottoposto ad eutanasia. Si tratta del primo caso in assoluto per quanto riguarda un minore.
La pratica si è svolta perché autorizzata da una legge approvata nel 2014.
È inutile aggiungere che ci sono state in tutto il mondo opinioni molto discordanti sul caso.
Eutanasia su minorenni: Diritto o licenza di uccidere? 


TEST ATOMICI DELLA COREA DEL NORD
Il 6 Gennaio 2016, nei pressi di Kilju City, in Corea del Nord è stata attuato un test nucleare che ha provocato un terremoto di magnitudo 5.1 nella zona.
I media nordcoreani annunciarono che era stato fatto detonare un ordigno all’idrogeno (bomba H).
Esperti esterni tuttavia, hanno diffidato della veridicità dell’affermazione, ritenendo che la bomba fosse a fissione nucleare e non all’idrogeno.
Tutto ciò ha fatto cominciare nel peggiore dei modi il rapporto tra occidente e Corea del Nord, già molto turbolento e fragile.
Che dire, il paffuto Kim Jong-un ha decisamente esagerato con i botti di capodanno, oltre ad essere vistosamente in ritardo.


TECNOLOGIA NELLO SPORT
Anno molto sportivo, il 2016: Europei di calcio, scherma, nuoto, ginnastica artistica, le Olimpiadi, la Copa America. E anche il settore sportivo ha avuto le sue innovazioni: nell’ultimo anno è stato approvato ed incrementato l’uso di apparecchiature scientifiche atte a verificare e facilitare il lavoro dei direttori di gara direttamente sul campo, per diminuire ancora di più il margine d’errore.
La più famosa tra queste apparecchiature è sicuramente la tanto decantata Goal Line Technology che riguarda l’ambito calcistico e serve a verificare che la palla abbia effettivamente oltrepassato la linea di porta e convalidare i cosiddetti “goal fantasma”.


TRAPIANTO RENE AL POSTO DELLA MILZA
Nella notte tra il 9 e il 10 Dicembre, al’ospedale Molinette di Torino è stato trapiantato con successo ad una bambina di 6 anni un rene al posto della milza.
La bambina, in dialisi dalla nascita a causa di una rara anomalia dello sviluppo del rene che le impediva di bere e urinare, ha superato alla grande l’intervento e ora sta molto bene e può condurre una vita normale, libera dalle catene della malattia.
L’innovativa operazione ha comportato l’asportazione della milza e il successivo impianto del rene sui vasi della stessa.
Una tecnica rivoluzionaria che si spera possa salvare in futuro molte persone affette da disturbi simili alla piccola.


IMMIGRAZIONE
Insieme al 2015, nell’anno appena concluso si sono registrate le più alte vette per quanto riguarda immigrati, profughi, rifugiati e sfollati. Guerre e calamità naturali sono state le due principali cause.
L’astio verso gli immigrati è enormemente amplificato dai numerosi attentati svoltisi nell’ultimo anno solare: da qui la nascita e il rafforzamento di numerosi partiti che inneggiano al nazionalismo e alla discriminazione.
Quello sull’immigrazione è un dibattito infinito: accoglienza? Posti di lavoro? Aiuti economici? L’opinione pubblica e la politica mondiale si divide nettamente su questo argomento e questo distacco è destinato a perpetrarsi all’infinito fino a quando non ci si renderà conto che le guerre è meglio prevenirle che fomentarle e combatterle.


ATTENTATI
Il 2016 è anche stato l’anno degli attentati, principalmente di matrice islamista e rivendicati dall’ISIS.
Ora tutti si aspetteranno che io fornisca alla massa solidi dati, caldi numeri, morbide tabelle nelle quali consultare con esattezza luoghi, quantità e tempi, ma no, non ho intenzione di fare tutto questo.
A pensarci bene, sarebbe quasi impossibile: a parte i 6-7 attentati svoltisi in Europa e negli Stati Uniti, ai quali è stata data enorme risonanza, ne sono avvenuti moltissimi altri, principalmente in Africa e in Asia, con molte più vittime e una scarsissima sensibilizzazione a livello mondiale nonostante la loro gravità. Me l’ero persa sta cosa che i morti africani contassero meno dei morti europei.
La cosa incredibile è che questa enorme carneficina ha interessato quasi solo la popolazione musulmana: per quanto riguarda i morti totali, si parla di un 90% di vittime tra i musulmani e solo un 10% tra i cristiani, che avrebbero dovuto essere il vero obiettivo dell’odio islamista.

E ora che vi ho anche fornito la vostra preziosa percentuale con la quale trastullarvi con gli amici e la famiglia, vi lascio tornare alla lista dei buoni propositi per il nuovo anno, sperando che sia un po’ migliore di quello passato, anche se ne dubito: ho appena letto la notizia del Titanic che sarebbe affondato a causa di un incendio in sala macchine e non per il famoso iceberg. Come distruggere le certezze di una vita intera.

Buon 2017!

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